In occasione della Volkswagen Group Media Night che precede il Salone Auto di Shanghai 2025, ha fatto il suo esordio il primo modello della nuova linea premium a zero emissioni, AUDI E5 Sportback. Questa berlina sportiva, interamente elettrica, apre un nuovo capitolo nel mercato cinese, contribuendo alla trasformazione globale del settore automobilistico.

Progettata sulla piattaforma Advanced Digitized Platform, frutto della collaborazione tra Audi e SAIC, la E5 Sportback unisce il DNA ingegneristico tedesco all’ecosistema digitale cinese. Il risultato è un’auto connessa, aggiornata over-the-air, pensata per utenti tecnologicamente avanzati.
Con quattro motorizzazioni diverse, trazione posteriore o integrale, e una potenza fino a 579 kW, la vettura accelera da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi, raggiungendo un’autonomia di 770 km.
Design e interni

Il design esterno è caratterizzato da proporzioni dinamiche, archi ruota circolari e una silhouette Sportback scolpita. Il nuovo AUDI Light Frame incornicia i proiettori Matrix LED e firma l’identità visiva del veicolo, mentre una cornice nera collega visivamente luci, sensori e altri elementi funzionali.
All’interno, l’abitacolo è un rifugio tecnologico e sensoriale. Materiali naturali, profumi personalizzati e un tetto panoramico oscurabile creano un ambiente rilassante. Il sistema AUDI OS, basato su chip Qualcomm Snapdragon 8295, gestisce un display 4K da 27 pollici e l’assistente vocale con intelligenza artificiale.
Sicurezza e guida assistita

Il sistema AUDI 360 Assisted Driving, basato su tecnologia LiDAR, include 29 dispositivi di rilevamento per garantire una guida sicura, soprattutto nel contesto urbano cinese. Funzioni come il cruise adattivo, l’assistenza al parcheggio su più livelli e la memoria del posto auto migliorano l’esperienza quotidiana.
Progetto con radici tedesche e anima cinese

Grazie alla collaborazione tra team tedeschi e cinesi operativi su due fusi orari, Audi è riuscita a ridurre del 30% i tempi di sviluppo del modello. La E5 Sportback rappresenta quindi un ponte tra tradizione e futuro, tra ingegneria di precisione e innovazione digitale locale.
