Una nave cargo proveniente dalla Cina e carica di automobili è stata abbandonata martedì nel mezzo dell’Oceano Pacifico dopo che un incendio è divampato a bordo. La nave Morning Midas trasportava circa 3.000 automobili, tra cui 800 veicoli elettrici (EV), quando ha preso fuoco al largo delle coste dell’Alaska, secondo quanto riportato da Reuters citando la società armatrice Zodiac Maritime.
I 22 membri dell’equipaggio sono riusciti a mettersi in salvo dopo aver tentato senza successo di spegnere le fiamme, ha riferito Zodiac, con sede a Londra. La nave, battente bandiera liberiana, era partita il 26 maggio dal porto di Yantai, in Cina, ed era diretta verso Lazaro Cardenas, in Messico. Secondo quanto riportato da Zodiac, il fumo è stato avvistato inizialmente su un ponte dove erano caricati veicoli elettrici. Al momento non è noto quali marchi fossero presenti a bordo.
La Morning Midas è un’imbarcazione per il trasporto di automobili da 46.800 tonnellate, costruita nel 2006 dal cantiere navale Xiamen Shipbuilding Industry in Cina. La crescente richiesta di batterie agli ioni di litio, tra cui quelle impiegate nei veicoli elettrici, sta introducendo nuovi rischi per il settore del trasporto marittimo, soprattutto considerando l’elevato valore del carico trasportato da questo tipo di navi, ha osservato Bloomberg citando un recente rapporto dell’assicuratore Allianz.
Gli incendi causati da batterie EV sono spesso più difficili da domare e comportano rischi maggiori: per raffreddare le batterie agli ioni di litio possono essere infatti necessari fino a 30.000 litri d’acqua. Negli ultimi anni, con la rapida espansione dell’industria cinese dei veicoli elettrici, alcuni produttori nazionali – vedasi BYD che ha sei navi cargo proprietarie – hanno iniziato a costruire flotte proprie di navi cargo.