Slate Auto, azienda sostenuta da Jeff Bezos, ha appena abbandonato la modalità stealth per presentare il suo primo pickup elettrico, ed è davvero interessante. Il modello si chiama Slate Pickup: un piccolo truck compatto, quasi in stile Kei car, proposto in una configurazione essenziale al prezzo base di 27.500 dollari, riducibile a 20.000 dollari grazie al credito d’imposta federale negli Stati Uniti. Questo lo renderebbe uno degli EV più economici disponibili, anche se ci sono compromessi da considerare: il pickup non include stereo, touchscreen o opzioni di verniciatura e l’autonomia di 240 km lo rende più adatto a un utilizzo urbano che a lunghi viaggi.
Personalizzazione illimitata

Il concetto alla base del Slate Pickup è che l’essenziale è incluso, ma la personalizzazione è illimitata. La versione base, chiamata “Blank Slate“, offre due posti, un cassone sufficientemente grande. Il peso a vuoto è di circa 1.590 kg e la lunghezza è inferiore di 63,5 cm rispetto a una Ford Maverick. Non è previsto un sistema di infotainment: c’è solo un supporto universale per smartphone e prese USB. Nemmeno i finestrini elettrici sono disponibili di serie, sostituiti da classiche manovelle manuali (ma l’aria condizionata è inclusa). La batteria da 52,7 kWh limita l’autonomia 240 km circa, ma è supportata la ricarica rapida a 150 kW.
Da questa base, è possibile ampliare il pickup con oltre 100 accessori disponibili. Chi desidera più spazio per i passeggeri può optare per una delle due configurazioni SUV, arrivando a cinque posti, oppure scegliere il kit open air. Questi accessori sono forniti in kit flat pack e pensati per l’installazione fai-da-te.
Chi vuole un tocco di personalità potrà applicare pellicole adesive e decalcomanie. Tra le opzioni esterne figurano porta-ruota di scorta, paraurti rinforzati, passaruota allargati, pedane laterali, kit di rialzo e fari supplementari su barra. Gli interni possono essere arricchiti con schermi di diverse dimensioni, sistemi audio e perfino kit per finestrini elettrici. Il pickup include anche i “Slate access points”, pensati per supportare accessori futuri o realizzati autonomamente dagli utenti.
La batteria può essere potenziata fino a 84,3 kWh, aumentando l’autonomia stimata a 390 km. Con la batteria standard e una ricarica rapida a 120kW, si può raggiungere l’80% della carica in circa 30 minuti. La potenza del motore è limitata rispetto ad altri EV, con 201 cavalli e 264 Nm di coppia, consentendo al Slate Pickup di accelerare da 0 a 60 mph in circa 8 secondi e raggiungere una velocità massima stimata di 90 mph.
Mentre la maggior parte dei produttori punta a dotare i propri veicoli di tutte le tecnologie possibili, Slate si rivolge a un segmento di utenti che privilegia la semplicità e la personalizzazione fai-da-te rispetto a funzionalità come guida autonoma o sedili ventilati. Nel video di presentazione, l’azienda ha sottolineato come siano stati eliminati “tutti gli elementi che non fanno un’auto”, come schermi costosi, luci ambientali, sedili raffreddati e funzioni di parcheggio automatico. Nonostante questo approccio minimalista, il pickup rispetterà gli standard di sicurezza federali previsti per il 2027, includendo sistemi come la frenata automatica d’emergenza e una telecamera posteriore, con immagini visualizzate direttamente sul cruscotto data l’assenza del touchscreen.
È già possibile effettuare una prenotazione rimborsabile sul sito slate.auto con un deposito di 50 dollari.