Dal 1° ottobre 2025, insieme al blocco diesel Euro 5, scatta anche il divieto di circolazione ai veicoli a due ruote (moto e scooter) Euro 0, 1 e 2. Vediamo nel dettaglio quali sono le regioni italiane che attueranno il divieto di circolazione e quali alternative esistono per poter circolare.
Regioni coinvolte
Lombardia: divieto attivo in Fascia 1 (aree urbane più inquinate) e nei centri con più di 30 000 abitanti in Fascia 2 (Varese, Lecco, Vigevano, Abbiategrasso, San Giuliano Milanese).
Milano: specifiche ZTL (Area B/C), condizioni già vigenti e confermate dal Comune.
Altre regioni (Emilia‑Romagna, Veneto, ecc.): misure analoghe per ciclomotori Euro 0/1 e moto fino a Euro 1 nei mesi “inquinanti” (ottobre‑marzo), ma senza estendere blocco a Euro 2 generalizzato.
Alternative per circolare
MoVe‑In (Lombardia):
- “Scatola nera” con quota chilometrica annuale assegnata in base all’omologazione
- Bonus chilometrici per autostrade, extraurbane o guida ecologica
- Applicato ai mezzi Euro 0/1/2/3 (esclusi i due tempi Euro 0/1)
Deroghe ZTL Milano:
- Veicoli storici (≥ 40 anni): liberi previo registrazione.
- Veicoli 20‑39 anni con certificato storico: 25 giorni/anno di accesso.
- Possibilità di richiedere deroghe (operatori professionali, emergenze).
Il Comune di Milano ha comunicato che la misura interessa circa 90 000 motocicli europei 0–2, ma offrendo la soluzione MoVe‑In come “salvagente” per continuare ad usare il mezzo entro limiti di percorrenza.
Sanzioni
Nel Comune di Milano:
- Multa per ingresso non autorizzato nelle ZTL: 80‑335 €, riduzione del 30 % se pagata entro 5 giorni.
In Lombardia:
- Sanzioni analoghe su tutto il territorio regionale, orario e importi definiti da Regolamento regionale (es. Euro 0/1 su 0‑1000 km/anno, ecc.)