Verstappen Aston Martin – Andy Cowell ha respinto le ipotesi che vedrebbero Max Verstappen approdare un giorno in Aston Martin, nonostante le recenti indiscrezioni sul futuro del campione del mondo in Red Bull.
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Siamo solo al quinto weekend della stagione, ma il rapporto tra Verstappen e Red Bull è già diventato uno dei temi centrali nel paddock del Gran Premio dell’Arabia Saudita. Tutto è partito dalle dichiarazioni del consigliere Red Bull per il motorsport, Helmut Marko, che ha espresso “grande preoccupazione” per il futuro del pilota olandese all’interno del team. Queste parole hanno acceso l’interesse dei media, portando Verstappen a ricevere diverse domande durante la conferenza stampa ufficiale del giovedì a Jeddah. Tra le possibili destinazioni citate è emerso anche il nome di Aston Martin, sebbene la scuderia abbia già contratti in essere con Fernando Alonso e Lance Stroll fino almeno al 2026.
Durante la conferenza stampa di ieri, che ha visto riuniti i Team Principal, anche Andy Cowell, a capo di Aston Martin, è stato interrogato sul possibile interesse verso Verstappen e sul futuro della squadra con base a Silverstone. “Abbiamo la fortuna di poter contare su due piloti estremamente esperti con contratti validi per i prossimi due anni,” ha spiegato Cowell, che ricopre anche il ruolo di CEO. “Questo mi permette di concentrarmi completamente sul miglioramento della nostra struttura e sull’arte di costruire una vettura competitiva.”
Chiamato a chiarire se ciò significasse escludere completamente l’arrivo di Verstappen nel 2026, Cowell ha ribadito: “La mia mente è totalmente focalizzata sullo sviluppo dell’azienda e sulla costruzione di un’auto veloce per Lance e Fernando.”
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Va considerato che il trasferimento dell’ex progettista Red Bull Adrian Newey a Silverstone e la nuova collaborazione con Honda, in arrivo il prossimo anno dopo l’addio alla partnership con Red Bull, potrebbero rappresentare un elemento di continuità capace di attrarre Verstappen. Per rendere possibile un simile scenario, sarebbe necessario un cambiamento piloti Aston Martin. Fernando Alonso, per parte sua, ha minimizzato il rischio di perdere il posto, affermando che sarebbe “molto improbabile” condividere il box con Verstappen. Ha però riconosciuto che queste voci rappresentano un segnale della crescita del team.
“È una conferma del progetto in cui siamo coinvolti e del potenziale futuro di questa squadra,” ha dichiarato Alonso nella conferenza del giovedì. “Come ho sempre detto, anche lo scorso anno quando ho prolungato il contratto, continuerò a correre finché mi sentirò veloce, competitivo e indispensabile per il team. Il mio accordo con la squadra va ben oltre la mia carriera da pilota: resterò con Aston Martin ancora per molti anni, anche in un ruolo diverso. Se dovessi contribuire a vincere un mondiale senza essere al volante, sarei comunque estremamente orgoglioso di far parte di questo progetto.”
