Pirelli MotoGP 2027 – In molti si aspettavano che Michelin mantenesse il ruolo di fornitore ufficiale di pneumatici per la MotoGP anche con il nuovo regolamento tecnico previsto per il 2027. La situazione ha preso una piega inaspettata: l’azienda francese abbandonerà il suo ruolo di fornitore unico di pneumatici della classe regina e della MotoE al termine della stagione 2026, quando scadrà il suo contratto con la Dorna. Conseguentemente, Pirelli ha ottenuto l’incarico e diventerà il fornitore esclusivo del campionato.
Dorna, la società che detiene i diritti commerciali della MotoGP, ha annunciato ufficialmente Pirelli come nuovo partner tecnico a partire dal 2027. La decisione è il risultato di mesi di trattative che, inizialmente, sembravano portare a una naturale conferma di Michelin. Invece, il colosso italiano ha colto l’opportunità, cambiando gli equilibri del campionato.
Perché Pirelli ha avuto la meglio su Michelin?
Uno degli aspetti determinanti nella scelta di Dorna è stato il fatto che Michelin non fosse disposto ad accettare la condizione di diventare l’unico fornitore di pneumatici per tutte le categorie del Motomondiale dal 2027 in poi. Pirelli, al contrario, ha manifestato la volontà di abbracciare la sfida e di occuparsi non solo della MotoGP, ma anche delle classi minori e della MotoE.
L’accordo garantirà a Pirelli l’esclusiva per le tre classi principali (MotoGP, Moto2 e Moto3), oltre che per la MotoE e i campionati giovanili come la Rookies Cup, l’Asian Talent Cup e il Northern European Cup.
L’esperienza di Pirelli nelle competizioni motociclistiche
Pirelli non è nuovo nel mondo delle competizioni su due ruote. Il marchio italiano è già fornitore unico di pneumatici per i campionati Superbike e Supersport, oltre a diverse competizioni nazionali di alto livello, come il campionato britannico e quelli di Italia e Germania.
L’ingresso in MotoGP rappresenta una sfida significativa, poiché coinciderà con l’introduzione delle nuove normative tecniche. L’azienda avrà meno di due anni per sviluppare gli pneumatici destinati alla massima categoria del motociclismo. Un tempo ridotto, se si considera quanto impiegò Bridgestone per progettare i propri pneumatici da competizione.
Strategia da ripensare per Pirelli
L’impegno in MotoGP comporterà anche un adattamento della strategia aziendale di Pirelli. Attualmente, il marchio enfatizza il fatto che tutti i suoi pneumatici da gara siano disponibili anche per i clienti privati. Tuttavia, in MotoGP, le gomme sono prototipi riservati esclusivamente ai 22 piloti della classe regina e ai team di test. La loro produzione e distribuzione seguirà criteri molto rigidi.
Resta da vedere come Pirelli affronterà questa transizione e su quali moto effettuerà le prime simulazioni. Nel 2027, infatti, le moto saranno diverse da quelle attualmente disponibili per lo sviluppo dei nuovi pneumatici. Inoltre, si pone un interrogativo importante: Michelin consentirà ai piloti MotoGP di testare le gomme Pirelli prima della scadenza del proprio contratto?
La fase iniziale del lavoro si baserà inevitabilmente su simulazioni avanzate, sfruttando l’intelligenza artificiale.
Un duro colpo per Michelin
La decisione di Dorna rappresenta una battuta d’arresto significativa per Michelin, che aveva lavorato intensamente per prolungare la sua presenza in MotoGP e MotoE oltre il 2026. L’azienda francese dovrà lasciare il campionato dopo 11 anni di fornitura esclusiva nella massima competizione motociclistica del mondo. Il motorsport segue sempre cicli definiti: prima c’era Bridgestone, poi Michelin e ora il futuro della MotoGP sarà nelle mani di Pirelli.
Comunicato Ufficiale Dorna
Pirelli diventerà il fornitore unico e ufficiale degli pneumatici della MotoGP a partire dal 2027. Attraverso un contratto di cinque anni che si svilupperà fino al 2031 compreso, attualmente in fase di finalizzazione, farà coincidere il proprio ingresso con la stagione nella quale il campionato entrerà in una nuova era, visto il debutto delle nuove moto frutto dei regolamenti tecnici previsti proprio dal 2027.
Si afferma così la strategia di un unico fornitore per tutto il paddock, per fornire una scala di sviluppo ideale ai campioni di domani, impegnati nel proprio percorso verso i vertici di questo sport. Ulteriori dettagli sulla dotazione degli pneumatici e le specifiche verranno annunciati a breve.
Pirelli fornisce attualmente le gomme di Moto2, Moto3 e gran parte del programma Road to MotoGP. L’accordo porterà il marchio anche in MotoGP e MotoE, il campionato del mondo delle elettriche.
Michelin resterà fornitore esclusivo della MotoGP e della MotoE fino al termine dell’attuale regolamento tecnico, cioé alla fine della stagione 2026. Nei prossimi due anni continuerà a fornire supporto tecnico, prodotti e tecnologia di livello mondiale assicurando sicurezza e prestazioni in gare che affermano la MotoGP come lo sport più emozionante del mondo.
Pioniere nelle competizioni motociclistiche elettriche di livello mondiale, nel 2025 e 2026 Michelin sarà inoltre impegnata in MotoE. Lavorerà in questa cornice sul fronte dell’innovazione per rendere ancora più sostenibili i suoi pneumatici, già caratterizzati da un’alta percentuale di materiali rinnovabili e riciclati.
