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Valentino Rossi 2° alla 12 ore di Bathurst: “Voglio tornare a correre qui”

Valentino Rossi annuncia il desiderio di correre di nuovo alla Bathurst 12 Hour dopo il secondo posto con il Team WRT.

Valentino Rossi ha espresso la volontà di tornare a competere nella Bathurst 12 Hour dopo aver conquistato il secondo posto nell’edizione odierna della Meguiar’s Bathurst 12 Hour. Rossi ha gareggiato al fianco del belga Charles Weerts e dello svizzero Raffaele Marciello a bordo della BMW #46 del Team WRT. È stato proprio Marciello a tagliare il traguardo in seconda posizione dopo un emozionante duello finale con Jules Gounon.

A trionfare è stata l’altra vettura del team, la #32, guidata dal brasiliano Augusto Farfus e dai fratelli sudafricani Sheldon e Kelvin van der Linde, protagonisti di una prestazione tatticamente impeccabile che ha segnato una giornata memorabile per il Team WRT.

Nonostante gli impegni internazionali di Rossi, che includeranno la sua seconda stagione consecutiva nel World Endurance Championship con la BMW M4 GT3 del Team WRT, erano emersi alcuni dubbi sulla sua partecipazione futura all’evento australiano. Tuttavia, Valentino Rossi ha dissipato ogni incertezza durante la conferenza stampa post-gara, dichiarando:

“Voglio tornare, perché per me è bello venire a correre una volta l’anno in Australia, adoro questo posto. È il modo perfetto per iniziare la stagione: il circuito è fantastico e la gara è davvero impegnativa. Spero che il prossimo anno ci siano più piloti ufficiali e più vetture ufficiali, ma penso proprio che tornerò.”

Rossi ha mostrato ottime prestazioni nella sua terza apparizione sul tracciato di Mount Panorama, dimostrando di essere più competitivo che mai su questo circuito iconico. Le due vetture del Team WRT si sono alternate al comando durante la prima metà della gara, con la M4 GT3 che si è confermata tra le auto più performanti. Tuttavia, la vettura #46 ha dovuto fare i conti con una penalità in pit lane a metà gara

L’episodio è avvenuto quando Rossi ha sorpassato la McLaren #24 del Method Motorsport sotto regime di bandiere gialle durante una fase di Safety Car, costringendo la BMW #46 a retrocedere dalla seconda all’ottava posizione a causa di un drive-through. Paradossalmente, questa penalità si è rivelata un’opportunità: la #46 è stata infatti impostata su una strategia di rifornimento leggermente differente, che ha permesso a Marciello di concludere la gara senza preoccupazioni legate al consumo di carburante.

Rossi ha ammesso l’errore in conferenza stampa, ma si è detto comunque orgoglioso della prestazione sua e del team:

“È un modo fantastico di iniziare la stagione con un podio. Tutto il weekend è stato positivo, siamo stati sempre forti e competitivi. La gara è stata entusiasmante, abbiamo lottato con la #32, ma purtroppo ho commesso un errore che ci è costato una penalità. Da quel momento pensi che la corsa al podio sia finita, ma siamo riusciti a rimontare grazie a un ottimo ritmo e al grande lavoro del team. Sono molto, molto felice. Il podio è sempre un obiettivo e correre su questa pista è un’emozione incredibile.”